22/02/07
Antenora
Fioroni permettendo l’aritmetica non sarebbe il mio mestiere, ma osservando i dati della votazione mi pare che le scelte dei traditori della patria rossieturigliatto siano state piuttosto irrilevanti. Se entrambi i senatori avessero sostenuto la risoluzione i voti favorevoli sarebbero stati 160 ma il quorum sarebbe salito a 161. Se viceversa non si fossero affatto presentati i voti favorevoli sarebbero stati 158 e il quorum 159. Insomma, è da aprile che sappiamo che al senato basta un battito d’ali, un raffreddore, una pinzillacchera e la maggioranza salta.
Quindi resta solo un principio inderogabile di responsabilità secondo cui ogni membro dell’unione dovrebbe sentirsi chiamato al sostegno al governo, chè l’alternativa ormai ci è nota. Chissà che un terreno di confronto così impervio come questa legislatura non riesca a dare lezioni di coesione a quella torre di babele che è la sinistra italiana. Questo sì che sarebbe il vero miracolo italiano.
Quindi resta solo un principio inderogabile di responsabilità secondo cui ogni membro dell’unione dovrebbe sentirsi chiamato al sostegno al governo, chè l’alternativa ormai ci è nota. Chissà che un terreno di confronto così impervio come questa legislatura non riesca a dare lezioni di coesione a quella torre di babele che è la sinistra italiana. Questo sì che sarebbe il vero miracolo italiano.